Gli effetti dell'estasi (MDMA) sul cervello

Gli effetti dell'estasi (MDMA) sul cervello

Quali sono le informazioni più importanti che dovrei sapere sull'estasi (MDMA)?

  • Ecstasy (MDMA) è uno stimolante/psichedelico che può avere gravi rischi per la salute e effetti dannosi sul cervello.
  • I ricercatori stanno esplorando i suoi potenziali usi terapeutici, ma MDMA è illegale al di fuori di contesti medici altamente regolamentati e supervisionati.

MDMA, che è abbreviato per la metanfetamina Enedioxia 3,4-metil. Altera gli stati, gli stati d'animo e le percezioni mentali.

In particolare, rilascia neurotrasmettitori che creano sensazioni piacevoli come rilassamento, sentimenti di amore e sicurezza e maggiore cordialità. Ha anche una serie di gravi rischi per la salute, compresi gli effetti negativi su aree del cervello che sono importanti per il funzionamento, l'apprendimento e il ricordo.

Questo articolo copre gli effetti di MDMA sul cervello, nonché il potenziale impatto a lungo termine dell'uso di MDMA. Discute anche come MDMA viene testato come possibile cure mediche per determinate condizioni di salute mentale.

Cos'è l'estasi (Molly)?

Rischi di MDMA

MDMA pone una serie di rischi significativi per il cervello. Oltre a influenzare i livelli di neurotrasmettitore, può portare a pericolose conseguenze a breve e lungo termine.

Attività del neurotrasmettitore

Quando qualcuno prende MDMA, provoca il rilascio di serotonina, dopamina e noradrenalina dai loro siti di conservazione dei neuroni. Ciò si traduce in un aumento dell'attività del neurotrasmettitore nel cervello.

Serotonina, dopamina e noradrenalina comunicano informazioni in tutto il cervello. Relè i segnali tra le cellule nervose nei modi seguenti:

  • Serotonina: Aiuta a mantenere un umore stabile e regolare le emozioni; È anche coinvolto nella regolazione dei cicli del sonno, del controllo del dolore e dell'appetito, tra le altre funzioni
  • Dopamina: Coinvolto nella regolazione dell'umore, della messa a fuoco e dei processi di apprendimento, memoria e ricompensa, nonché altre funzioni del sistema nervoso centrale
  • Noradrenalina: Parte della risposta di combattimento o fuga e svolge un ruolo nella regolazione dell'umore, dell'ansia, del sonno, dell'energia e della messa a fuoco

I ricercatori credono che sia il rilascio di quantità eccessive di serotonina che produce gli effetti elevati all'umore vissuti da coloro che usano MDMA.

Il rilascio di quantità eccessive di questi neurotrasmettitori per uso di droghe può far esaurirsi il cervello di questi messaggeri chimici con molte conseguenze negative.

Deficit cognitivi

L'uso di MDMA ha effetti potenzialmente pericolosi, che possono includere:

  • Difficoltà a giudicare quando gli oggetti sono in movimento
  • Sentirsi al sicuro anche in situazioni pericolose
  • Memoria compromessa
  • Incapacità di elaborare le informazioni
  • Difficoltà a concentrarsi

L'MDMA può anche aumentare comportamenti rischiosi come il sesso non sicuro o la miscelazione di MDMA con alcol o altre droghe. Inoltre, qualcuno che utilizza MDMA potrebbe sentirsi troppo sicuro di guidare un'auto, ad esempio, il che è particolarmente pericoloso dato che la loro percezione del movimento è probabilmente alterata.

Rischi duraturi per il cervello

La ricerca sugli animali ha dimostrato che il danno che MDMA utilizza i neuroni contenenti serotonina può essere di lunga durata. Misurare l'effetto duraturo dell'uso di MDMA nell'uomo ha dimostrato di essere più difficile per gli scienziati, ma alcuni studi hanno scoperto che le persone che usano pesantemente l'MDMA possono sperimentare:

  • Depressione
  • Processi di attenzione compromessa
  • Funzione motoria compromessa
  • Memoria di lavoro compromessa
  • Problemi di regolazione delle emozioni

Ulteriori effetti di MDMA sul cervello

Ci sono studi sull'uso di MDMA a lungo termine che hanno indicato molti altri effetti del forte uso del farmaco:

  • Elaborazione globale in forma: Uno studio ha scoperto che l'uso di MDMA ricreativo ha influito sulla capacità di una persona di elaborare determinati tipi di informazioni visive, come la capacità di integrare le informazioni sull'orientamento locale in una percezione globale.
  • Controllo degli impulsi compromesso: Altri ricercatori ritengono che, come molti altri farmaci, MDMA influisca sulla regione del cervello coinvolta nel controllo degli impulsi e quindi possa contribuire allo sviluppo di disturbi da uso di sostanze.
  • Eccitazione sessuale compromessa: Poiché MDMA colpisce i livelli di serotonina più dei livelli di dopamina in alcune persone, alcuni ricercatori credono che un uso di lunga data possa avere un impatto sull'eccitazione sessuale.

Effetti sui bambini non nati

Alcune ricerche indicano che l'uso di MDMA colpisce non solo il cervello di coloro che usano il farmaco ma anche il cervello dei bambini non nati di persone incinte che lo usano. Studi sugli animali hanno scoperto che gli animali esposti all'MDMA in utero hanno avuto effetti negativi significativi sull'apprendimento e sulla memoria.

Impatto di altri farmaci

MDMA è spesso miscelato con altre sostanze. Questo non solo pone rischi per le persone che assumono questi farmaci, ma rende anche più difficile per i ricercatori valutare gli effetti e i rischi del farmaco.

L'MDMA venduto per strada può contenere cocaina, ketamina, metanfetamina, medicina per la tosse o catinoni sintetici, noto anche come "sali da bagno."

I sali da bagno possono produrre una gamma di effetti dannosi, come l'aumento della frequenza cardiaca, la pressione sanguigna, il dolore toracico, la disidratazione e l'insufficienza renale. Inoltre, possono causare allucinazioni, paranoia, delirio e comportamento violento. In alcuni casi, l'uso di sali da bagno è fatale.

C'è anche la probabilità che coloro che usano l'estasi usano anche altre droghe come la marijuana o l'alcol, che hanno i loro effetti sul cervello. Pertanto, è difficile per i ricercatori determinare se gli effetti che osservano provengono solo dall'MDMA, dagli altri farmaci o da una combinazione dei due.

Altri fattori che potrebbero svolgere un ruolo

Insieme al possibile uso di altri farmaci, altri fattori che potrebbero svolgere un ruolo in alcuni dei deficit cognitivi osservati in coloro che usano MDMA includono:

  • Età del primo utilizzo
  • Dosaggio
  • Frequenza d'uso
  • Genere
  • Fattori genetici e ambientali

Usi medici di MDMA

Negli anni '70, i ricercatori si sono interessati ai potenziali usi medici dell'MDMA combinati con la psicoterapia per trattare le condizioni di salute mentale. Tuttavia, non è stato fino al 2017 che la Food and Drug Administration (FDA) ha dato a MDMA una designazione di terapia rivoluzionaria come trattamento per il disturbo da stress post-traumatico (PTSD).

Ciò significa che i ricercatori sono approvati per condurre studi che esplorano l'efficacia dell'MDMA per il trattamento del PTSD. Inoltre, sono stati condotti studi sugli effetti dell'MDMA sul disturbo dell'ansia sociale negli adulti autistici e nell'ansia nelle persone con malattie terminali.

Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno l'efficacia dell'MDMA per queste condizioni.

Ricorda, non è sicuro auto-medicarsi con MDMA. L'MDMA medica è altamente regolamentato e gli operatori sanitari ne supportano l'uso in un ambiente controllato.

Disturbo post traumatico da stress

La psicoterapia è uno dei principali corsi di trattamento per le persone con PTSD. Tuttavia, coloro che hanno la condizione spesso lottano con ricordi traumatici e possono avere difficoltà a creare relazioni di fiducia con i terapisti.

Poiché MDMA promuove il rilassamento e migliora l'umore, la ricerca mostra dosi controllate e sotto la supervisione medica, ridotta l'ansia e l'ipervigilanza nei partecipanti con PTSD. Ciò ha permesso loro di affrontare i ricordi senza attivare una risposta alla paura e confidarsi nei loro terapisti in modi che altrimenti potrebbero aver richiesto settimane o mesi per raggiungere.

Vale la pena notare che non hai bisogno di MDMA per affrontare i ricordi traumatici e formare una relazione di fiducia con un terapeuta. Alcune persone continueranno a farlo in modo naturale; Tuttavia, per coloro che sperimentano una lotta prolungata con queste cose, MDMA può essere un'opzione efficace.

Disturbo d'ansia sociale negli adulti autistici

Il disturbo d'ansia sociale (SAD) e l'autismo sono due condizioni diverse; Tuttavia, l'autismo può aumentare la possibilità che qualcuno si sviluppi triste. Le persone con tristi esperienze di esperienza nelle emozioni positive durante le interazioni sociali, percepiscono livelli più elevati di minaccia sociale e mostrano modelli di autocritica.

L'MDMA ha un impatto sugli ormoni, come l'ossitocina, la vasopressina, la prolattina e il cortisolo, che hanno un impatto sul comportamento sociale. Gli individui autistici con SAD che hanno ricevuto dosaggi di MDMA in uno studio hanno riportato sentimenti come pace, amore ed empatia quando interagiscono con altre persone, che hanno aumentato il loro desiderio di socializzare.

Ansia nelle persone con malattie terminali

La ricerca mostra risultati promettenti per l'uso di MDMA nelle persone che hanno ansia a causa di una malattia terminale. Quelle malattie potenzialmente letali sperimentano rabbia, ansia, depressione e disperazione.

Le persone con malattie terminali possono anche sperimentare pensieri invadenti relativi alle loro condizioni e sviluppare sintomi simili a PTSD. Uno studio ha scoperto che i partecipanti malati terminali che hanno ricevuto la psicoterapia assistita da MDMA hanno subito una ridotta ansia, paura, depressione e sonno migliorato rispetto ai partecipanti che hanno ricevuto un placebo.

Come ottenere aiuto

Mentre MDMA mostra la promessa come trattamento per le condizioni di salute mentale, il suo uso è limitato a impostazioni specifiche e supervisionate. Se hai bisogno di sollievo da una condizione di salute mentale, ci sono opzioni sicure ed efficaci che possono aiutare. Potresti considerare la terapia cognitiva comportamentale (CBT), la meditazione, le tecniche di rilassamento e altro ancora.

Il National Institute on Drug Abuse rileva che la ricerca non ha ancora determinato se MDMA crea dipendenza. Tuttavia, alcune ricerche suggeriscono che il farmaco contribuisce all'impulsività che può aumentare il rischio di disturbi da uso di sostanze.

La terapia cognitiva comportamentale può essere un'opzione di trattamento efficace se pensi di avere una dipendenza. I gruppi di supporto e i programmi in 12 passaggi possono anche aiutare a favorire il recupero a lungo termine.

Se tu o una persona cara stai lottando con l'uso di sostanze o la dipendenza, contatta l'helpline nazionale di abuso di sostanze e servizi di salute mentale (SAMHSA) 1-800-662-4357 Per informazioni sulle strutture di supporto e trattamento nella tua zona.

Per ulteriori risorse per la salute mentale, consultare il nostro database nazionale di assistenza.