La marijuana è depressante?

La marijuana è depressante?

La marijuana è una droga psicoattiva che può colpire le persone in modi diversi. Mentre può fungere da deprendente per alcuni, può essere uno stimolante per altri. Scopri di più su cosa sia la marijuana, i suoi effetti a breve e lungo termine e su come può influenzare coloro che la usano.

Cose più importanti da sapere sulla marijuana

  • La marijuana colpisce persone diverse in modi diversi, rendendo impossibile prevedere come ti influenzerà.
  • L'uso di marijuana è associato a effetti negativi a breve e lungo termine, che vanno dagli sbalzi d'umore all'aumento del rischio di infarto.
  • La ricerca relativa all'uso della marijuana per il trattamento della salute mentale è nelle sue prime fasi, rendendo poco chiaro se il farmaco sia sicuro o efficace per questi scopi.

Cos'è la marijuana?

La marijuana è una droga fatta di foglie e gemme secche di una pianta chiamata Cannabis sativa. Viene anche definito casualmente come erba, erba, erba e Mary Jane. La marijuana può essere fumata, consumata come tè o combinata con alcuni alimenti come i biscotti per rendere i commestibili. 

La marijuana è una droga ricreativa legale in alcune aree del mondo e illegale in altre. Mentre rimane illegale in molti paesi, negli ultimi due decenni c'è stato un cambiamento negli Stati Uniti. Molti stati hanno legalizzato l'uso ricreativo e medicinale della marijuana e può essere acquistato nei dispensari locali in alcuni stati.

La marijuana è costituita da diversi prodotti chimici chiamati cannabinoidi. I due cannabinoidi più riconoscibili sono delta-9-tetraidrocannabinolo (THC) e cannabidiolo (CBD). THC è il principale ingrediente attivo in marijuana ed è responsabile dell'effetto psicoattivo che senti quando si utilizza il farmaco.

Marijuana come depressante

Ci sono stati decenni di ricerca su come la marijuana colpisce il corpo umano. Tuttavia, non è ancora chiaramente compreso come funziona esattamente.

Mentre la marijuana può avere un effetto depressivo, non è tecnicamente depressante. Gli effetti della marijuana sono ampia e individualisti. Mentre alcune persone potrebbero sperimentare effetti depressivi mentre usano la marijuana, altri potrebbero non farlo.

Fattori come il modo in cui viene consumato e la tensione viene consumata entrando in gioco quando si considera se la marijuana fungerà da depressante o no. 

Cos'è un depressante?

Per comprendere le qualità depressivo della marijuana, devi prima capire come un depressivo influisce sulla mente. Un deprendente è un farmaco che rallenta l'attività cerebrale. I depressivi più comuni includono benzodiazepine, barbiturici e farmaci per il sonno.

Come con altri tipi di farmaci, i depressivi non sono senza effetti avversi. Un deprendente potrebbe causare effetti collaterali come:

  • Difficoltà a concentrarsi
  • Vertigini
  • Confusione
  • Mal di testa
  • Problemi di memoria
  • Biascicamento

Uso di marijuana per condizioni di salute mentale

È importante sottolineare che la ricerca che coinvolge l'uso della marijuana per la salute mentale è nelle sue prime fasi. Ciò rende poco chiaro se questo farmaco sia efficace o sicuro da usare per determinati disturbi della salute mentale.

Ad esempio, viene spesso discusso il legame tra depressione e marijuana, sia come causa che come trattamento. Tuttavia, non ci sono prove sufficienti per sostenere entrambi i reclami. Inoltre, alcune ricerche mostrano che gli effetti depressivi della marijuana potrebbero peggiorare i sintomi della depressione.

Per quanto riguarda la sicurezza del farmaco, gli studi dimostrano che la combinazione di marijuana con altri farmaci può essere dannosa, anche quelli che sono prescritti. Alcune delle droghe con cui la marijuana può interagire includono warfarin, clobazam e depressivi del sistema nervoso centrale come alcol, barbiturici e benzodiazepine.

A febbraio 2023, l'U.S. Food and Drug Administration (FDA) non ha approvato farmaci contenenti cannabis per l'uso nel trattamento dei problemi di salute mentale.

La marijuana può aiutare a trattare la depressione?

Effetti dell'uso di marijuana

L'uso di marijuana può portare a effetti sia a breve che a lungo.

Effetti a breve termine

Gli effetti a breve termine più comuni dell'uso di marijuana includono: 

  • Sensi alterati, i.e., vedere i colori in modo più vivido o ascoltare la musica più forte
  • Difficoltà a pensare
  • Sentire un senso del tempo alterato
  • Compromissione della memoria 
  • Sbalzi d'umore 

Quando fumati, gli effetti della marijuana sono più immediati. Tuttavia, quando ingeriti, gli effetti possono richiedere diversi minuti o ore per apparire a causa del farmaco che deve passare prima il sistema digestivo. Anche gli effetti della marijuana durano più a lungo quando ingeriti.

Effetti a lungo termine 

Ulteriori ricerche devono essere fatte per identificare l'impatto a lungo termine della marijuana, con alcune prove che potrebbe comportare effetti duraturi come: 

  • Problemi respiratori: Fumare marijuana regolarmente potrebbe irritare i polmoni. In uno studio del 2014, i ricercatori hanno scoperto che il fumo di marijuana abitualmente era legata ad un aumentato rischio di sviluppare la bronchite cronica.
  • Aumento del infarto e rischio di ictus: Quando usi la marijuana, la frequenza cardiaca picchia. Ciò potrebbe aumentare il rischio di avere un infarto o un ictus, aumentando anche il rischio di un cuore o di una malattia vascolare.
  • Rischi legati alla gravidanza: La ricerca mostra che l'uso di marijuana durante la gravidanza non è sicuro per il feto. Gli studi dimostrano che potrebbe causare problemi di sviluppo del cervello, basso peso alla nascita, nascita prematura o un aumentato rischio di parto.
  • Salute del cervello: Molti studi suggeriscono un effetto a lungo termine della marijuana sul cervello. In uno studio del 2014, i ricercatori hanno scoperto che l'uso di marijuana potrebbe influire sulla connettività neurale in alcune parti del cervello che svolgono la memoria e le funzioni di apprendimento. Uno studio del 2022 ha scoperto che l'uso a lungo termine è collegato a deficit cognitivi e una riduzione del volume dell'ippocampo nella mezza età.

Se usi marijuana e sperimenta gli effetti collaterali preoccupanti, visitare il pronto soccorso più vicino.

La marijuana può essere stimolante o allucinogeno?

Oltre ad avere effetti depressivi, la marijuana potrebbe anche agire come stimolante o allucinogeno. Ancora una volta, fattori come il modo in cui viene consumato, la tensione viene utilizzata e quanto viene consumato entra in gioco. 

Effetti stimolanti

Gli stimolanti sono farmaci psicoattivi che aumentano l'attività cerebrale, simili a quelle che si verificherebbe in uno stato maniacale. Causano un'interruzione nella normale comunicazione che si verifica in genere nei neuroni e nei circuiti del cervello.

La marijuana a volte ha effetti stimolanti e la ricerca ha scoperto che più una persona anticipa questi effetti, più pesante e più frequente il loro uso di marijuana. Questo tipo di utilizzo può potenzialmente portare alla dipendenza e alla dipendenza dalla marijuana.

Se tu o una persona cara stai lottando con l'uso di sostanze o la dipendenza, contatta l'helpline nazionale di abuso di sostanze e servizi di salute mentale (SAMHSA) 1-800-662-4357 Per informazioni sulle strutture di supporto e trattamento nella tua zona.

Per ulteriori risorse per la salute mentale, consultare il nostro database nazionale di assistenza.

Gli stimolanti sono anche associati ad alcuni effetti collaterali. Alcuni effetti collaterali che si potrebbero verificare quando si assumono stimolanti includono una maggiore ansia, nausea, tremori e convulsioni. 

Effetti allucinogeni

Gli allucinogeni sono droghe che sono in grado di alterare il modo in cui vedi la realtà. Ad esempio, quando si utilizza un allucinogeno, potresti sentire o vedere cose che non ci sono. Sebbene raro, la marijuana può causare lievi effetti allucinogeni.

Riepilogo

L'uso di marijuana è associato a effetti negativi, sia a breve che a lungo termine. Non è anche chiaro se questo farmaco sia sicuro o efficace per il trattamento dei disturbi della salute mentale. Il tuo operatore sanitario può aiutarti a trovare opzioni terapeutiche che sono state controllate più a fondo per le tue condizioni di salute mentale, aiutandoti a sentirti meglio senza rischiare la salute mentale o fisica.

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