La marijuana può aiutare a trattare la depressione?

La marijuana può aiutare a trattare la depressione?

Quali sono le informazioni più importanti che dovrei sapere sulla marijuana?

  • Mentre alcuni stati hanno legalizzato la marijuana, qualsiasi prodotto di marijuana contenente più di 0.Il 3% di THC è ancora illegale a livello federale.
  • Non c'è abbastanza ricerca per raccomandare la marijuana come trattamento per la depressione; comporta diversi rischi per la salute, tra cui la dipendenza e il peggioramento dei sintomi depressivi.

Più di 30 u.S. stati, il distretto di Columbia e i territori di Guam, u.S. Le Isole Vergini e Puerto Rico consentono legalmente l'uso medico della marijuana. È seguito molto dibattito su quali condizioni dovrebbero qualificare i pazienti per l'uso approvato.

Mentre alcuni credono che la marijuana possa aiutare con la depressione, non ci sono ancora prove sufficienti per raccomandare l'uso della marijuana per trattare la depressione. E l'uso della marijuana a questo scopo comporta rischi.

La ricerca sui potenziali benefici della marijuana per la depressione è ancora nelle prime fasi e sono necessarie prove più approfondite. La depressione e l'uso della marijuana spesso si verificano, ma prendere in giro la loro relazione reciproca è un problema di pollo e uova che i ricercatori devono ancora risolvere.

5 segni di dipendenza da marijuana (erba)

Componenti della marijuana

La marijuana è complessa e contiene centinaia di diverse sostanze attive. Due dei composti cannabinoidi centrali nella marijuana sono THC e CBD. Questi possono avere effetti diversi sulla depressione.

  • Tetraidrocannabinolo (THC) è la componente psicoattiva della marijuana che dà la sensazione di essere elevato ed è ciò che rende la droga attraente per l'uso ricreativo.
  • Cannabidiolo (CBD) è la componente non psicoattiva della pianta che contribuisce alle sue azioni farmacologiche senza essere coinvolti nell'alto; Questo è il componente del farmaco che è stato studiato per il trattamento della depressione.

La marijuana può aiutare la depressione?

Uno studio di febbraio 2015 condotto da ricercatori dell'Istituto di ricerca sull'Università di Buffalo per le dipendenze ha scoperto che i composti chimici nel cervello noti come endocannabinoidi, che sono legati ai sentimenti di benessere generale, attivano gli stessi recettori come molti dei composti attivi nella marijuana.

Nei test sui ratti, i ricercatori hanno scoperto che la produzione di endocannabinoidi era inferiore negli stati di stress cronico rispetto alle condizioni normali. Hanno concluso che le sostanze chimiche nella cannabis possono essere un trattamento utile per ripristinare la normale funzione endocannabinoide e alleviare i sintomi della depressione. Ma è importante notare che questa ricerca è stata condotta sugli animali, non sugli umani.

Uno studio del 2018 ha scoperto che il fumo di cannabis può ridurre significativamente i livelli di depressione auto-segnalati a breve termine. Tuttavia, i ricercatori hanno anche scoperto che l'uso ripetuto non ha portato a alcuna riduzione a lungo termine dei sintomi e possono persino aumentare la depressione nel tempo in alcune persone.

La ricerca sull'uso medico della cannabis e dei prodotti derivati ​​dalla cannabis è ancora nelle prime fasi. Al momento non ci sono prove sufficienti per raccomandare l'uso della marijuana per la depressione o altre condizioni di salute mentale.

Migliori risorse di aiuto online per la depressione

Rischi di marijuana

Sebbene ci siano prove che la marijuana possa avere proprietà antidepressive, ci sono anche alcuni rischi importanti che devono essere affrontati quando si considera l'uso del farmaco per trattare la depressione.

Sindrome amotivazionale

Esiste un noto fenomeno chiamato "sindrome amotivazionale", in cui le persone che usano regolarmente e pesantemente la cannabis diventano apatiche, socialmente ritirate e si esibiscono a un livello di funzionamento quotidiano ben al di sotto della loro capacità prima del loro uso di marijuana. È possibile che ciò possa imitare o peggiorare i sintomi della depressione.

Disturbi psichiatrici

Alcune ricerche indicano che le persone che usano la marijuana (soprattutto regolarmente o pesante) hanno maggiori probabilità di essere diagnosticata una depressione rispetto a quelle che non usano il farmaco. Ma la ricerca non è riuscita a concludere che esiste una relazione causale in gioco; Non è chiaro che la depressione deriva direttamente dall'uso della marijuana.

In alcune persone con una predisposizione ad altre malattie mentali, come la schizofrenia e il disturbo bipolare, l'uso di marijuana può servire da fattore scatenante per l'espressione della malattia. Esistono anche alcune ricerche che dimostrano che un forte uso della marijuana nell'adolescenza (in particolare nelle ragazze adolescenti) può essere un predittore di depressione e ansia più avanti nella vita.

Alcune persone sono anche a rischio per lo sviluppo della psicosi con l'uso della cannabis. Le persone con psicosi indotta da sostanze potrebbero avere delusioni, allucinazioni o entrambi.

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Dipendenza e dipendenza

Una delle maggiori preoccupazioni nell'uso della marijuana come strumento di coping della depressione è che può causare dipendenza psicologica e dipendenza. Si stima che circa il 30% delle persone che usano la marijuana alla fine diventerà dipendente da esso e la percentuale aumenta in coloro che iniziano a usare la marijuana prima dei 18 anni.

Le persone sperimentano anche sintomi di astinenza quando smettono di usare la marijuana. I sintomi possono includere ansia, cambiamenti nell'appetito e nel sonno, l'irritabilità e gli sbalzi d'umore.

I ricercatori dell'Università di Buffalo hanno sperimentato l'estratto di cannabidiolo per determinare se poteva offrire benefici per il potenziamento dell'umore senza il rischio di dipendenza da droghe. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche.

Se le persone sviluppano una dipendenza da marijuana, ci sono trattamenti disponibili che possono aiutare. La dipendenza da marijuana è in genere trattata con psicoterapia. Tipi specifici che possono essere utili includono la terapia cognitiva comportamentale (CBT) e la terapia di potenziamento motivazionale (MET). La CBT funziona per aiutare le persone a cambiare i modelli di pensiero e comportamento che contribuiscono all'uso di droghe. Met può aiutare le persone a migliorare la loro motivazione per smettere.

Panoramica dell'uso e della dipendenza dalla marijuana

Meno pazienza per trattamenti comprovati

Poiché gli effetti della marijuana sono in rapida azione, gli esperti sono anche preoccupati che le strategie di coping basate sul comportamento a lungo termine e i trattamenti di depressione, come la terapia cognitiva comportamentale (CBT), possano sembrare inizialmente meno utili e potrebbe avere meno probabilità di essere perseguite nonostante il loro valore.

Altri trattamenti per la depressione

Mentre sono necessarie ulteriori ricerche per esplorare il potenziale terapeutico della marijuana, è importante notare che sono disponibili trattamenti efficaci ed efficaci per la depressione.

Ogni persona è diversa. La psicoterapia e gli antidepressivi sono le opzioni di prima linea quando si tratta di trattare la depressione. Entrambi possono essere usati da soli ma spesso possono essere ancora più efficaci quando vengono utilizzati insieme.

La CBT è spesso descritta come "gold standard" in termini di trattamento. Questo approccio aiuta le persone a riconoscere e cambiare i pensieri negativi e distorti che possono contribuire ai sintomi depressivi. Farmaci come inibitori selettivi della reuptake della serotonina (SSRI) e inibitori della reuptake di serotonina e noradrenalina (SNRI) e anche comunemente prescritti.

Se stai vivendo sintomi di depressione, non fare affidamento su CBD o marijuana per sollievo. Parla con un operatore sanitario o un professionista della salute mentale. Possono valutare i sintomi, diagnosticare e fornire raccomandazioni sul trattamento.

Se tu o una persona cara stai lottando con la depressione, contatta l'helpline nazionale di abuso di sostanze e servizi di salute mentale (SAMHSA) 1-800-662-4357 Per informazioni sulle strutture di supporto e trattamento nella tua zona.

Per ulteriori risorse per la salute mentale, consultare il nostro database nazionale di assistenza.

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