È il disturbo bipolare causato da uno squilibrio chimico?

È il disturbo bipolare causato da uno squilibrio chimico?

Uno squilibrio chimico può causare disturbo bipolare. La genetica è anche un contributo chiave al disturbo bipolare. Sebbene questa malattia mentale possa essere impegnativa e complicata per la comprensione dei propri cari, un trattamento efficace può portare a una vita piena e sana.

Come uno squilibrio chimico può portare al disturbo bipolare

A parte la genetica, una causa comune di disturbo bipolare è effettivamente uno squilibrio chimico, in particolare malfunzionamento nella neurotrasmissione. È importante notare che lo squilibrio chimico causato da neurotrasmettitori malfunzionanti può essere ereditario.

A loro volta, la genetica e gli squilibri chimici sono intrinsecamente legati tra loro. Possiamo pensare ai neurotrasmettitori come ai messaggeri del corpo. Inviano informazioni da una cella alla successiva, dettando funzioni essenziali come la respirazione e la cognizione.

Nel disturbo bipolare, alcuni geni regolano la neurotrasmissione, il che significa che questi geni possono essere collegati a squilibri chimici che quindi portano all'espressione dei sintomi del disturbo bipolare. 

Quali ormoni contribuiscono a uno squilibrio chimico?

Uno squilibrio chimico spesso non esiste in isolamento e gli ormoni sessuali come gli estrogeni possono contribuire a uno squilibrio.

Estrogeno

Le prove indicano che ormoni come gli estrogeni possono svolgere un ruolo nell'insorgenza del disturbo bipolare tra le persone che parlano. Ad esempio, eventi riproduttivi come la gravidanza e il parto possono provocare qualcosa chiamato psicosi postpartum.

La psicosi è una condizione che può verificarsi come sintomo del disturbo bipolare ed è caratterizzata da delusioni, allucinazioni e perdita di contatto con la realtà. La psicosi postpartum è quando gli insiemi di psicosi a seguito di una persona che danno alla luce e possono essere collegati al disturbo bipolare.

I ricercatori ritengono che bassi livelli di estrogeni siano il colpevole per lo squilibrio chimico che innesca i sintomi del disturbo bipolare come la psicosi. In uno studio del 2014, i ricercatori hanno riscontrato una correlazione tra i sintomi del disturbo bipolare, compresa la psicosi postpartum e bassi livelli di estrogeni. Questo stesso articolo ha scoperto che i sintomi si sono attenuati dopo aver ricevuto trattamenti per estrogeni.

Se tu o qualcuno che ami sta vivendo un evento riproduttivo e soffre di disturbo bipolare, vale la pena discutere con il proprio medico se i trattamenti degli estrogeni potrebbero fornire sollievo.

Neurotrasmettitori

Neurotrasmettitori (e.G., dopamina, serotonina, noradrenalina, ecc.) sono sostanze chimiche che aiutano i neuroni a comunicare.

Per quelli con disturbi bipolari, la capacità di questi neurotrasmettitori di funzionare correttamente è compromessa. Quando questi neurotrasmettitori sono colpiti, il sonno, la funzione sessuale e l'umore possono essere colpiti.

Di seguito sono riportati alcuni neurotrasmettitori che sono colpiti dalle persone con disturbo bipolare.

  • Noradrenalina
  • Serotonina
  • Dopamina
  • Acido gamma-aminobutirrico (GABA)
Cosa sono i neurotrasmettitori?

In che modo la genetica può influenzare uno squilibrio chimico?

Alcuni potrebbero chiedersi come la genetica possa influenzare uno squilibrio chimico. I ricercatori sospettano che le anomalie biochimiche possano essere genetiche, sebbene riconoscano che la ricerca manca su questo argomento.

Man mano che la letteratura sulla genetica degli squilibri chimici si sviluppa, potrebbero esserci ulteriori prove che dimostrano che la genetica e gli squilibri chimici sono indissolubilmente legati nel disturbo bipolare.

Disturbo bipolare nei bambini

Trattamento del disturbo bipolare 

Non esiste una cura per il disturbo bipolare, ma le opzioni di trattamento possono gestire i sintomi, ridurre la frequenza e la gravità degli episodi e persino portare a stati eutimici (aka periodi di tempo in cui non sono presenti sintomi maniacali o depressivi).

Esistono diverse opzioni per il trattamento del disturbo bipolare:

  • Farmaco
  • Stabilizzatori dell'umore
  • Anticonvulsiranti
  • Antipsicotici
  • Psicoterapia
Come aiutare una persona cara con disturbo bipolare

Far fronte al disturbo bipolare

Far fronte al disturbo bipolare può essere impegnativo, ma ci sono modi per renderlo più facile.

  • Ulteriori informazioni sul disturbo bipolare: Imparare di più sulle cause della condizione è molto importante e potrebbe valere la pena condividere anche con i tuoi cari. Ciò può aumentare la comprensione e l'accettazione di questo disturbo.
  • Pianifica eventuali eventi della vita che potrebbero essere attivati: Ad esempio, ora che sappiamo che gli ormoni possono influenzare uno squilibrio chimico e sappiamo che può essere più complicato per il disturbo bipolare, ora possiamo pianificare di conseguenza. Questo potrebbe sembrare in atto un piano di emergenza per la salute mentale postpartum di cui tutti i tuoi fornitori e il sistema di supporto sono a conoscenza. Assicurati di consultare uno psichiatra se stai pensando di andare in contraccettivi poiché possono avere un impatto sui tuoi ormoni. Inoltre, collabora con i tuoi fornitori per fare un piano se sai che avrai un periodo di aumento dello stress, come passare il tempo con la famiglia o passare a un nuovo lavoro.
  • Apportare alcuni cambiamenti e cambiamenti nello stile di vita: Tieni presente che avere il disturbo bipolare non deve togliere le cose che ami e che piacciono. Quando si viaggia, regola il programma del sonno per adattarsi a qualsiasi momento nelle settimane precedenti al tuo viaggio. Tieni una scorta extra del tuo farmaco in auto, borsa o portafoglio: questo modo non perderai una dose nel caso in cui ti dimentichi di portarli insieme a te.

Promemoria

Ancora più importante, ricorda che il disturbo bipolare è un termine che descrive come funziona il tuo cervello, ma non è la somma di chi sei. Sei molto più di qualsiasi condizione con cui potresti vivere.

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